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Re: Venezia, an unconventional view

grazie @FaridTDF per le riflessioni. Ecco, la bellezza di Connect è il filo conduttore dei temi, che ci permette di discutere, no, di riflettere, di scambiare pensieri, sopra tematiche a volta più profonde di quello che appare.

Grazie per la musica, a me piacciono tutte e due le violiniste, e anche il video che ho scelto è uno di quelli  che mi piace meno, ma volevo Vivaldi, per coerenza, e volevo una cosa molto dura, per contrasto. Però è vero che, grazie a musicisti così, le nuove generazioni iniziano ad ascoltare un poca di musica classica, e questo è bene. Ti lascio che il lavoro mi aspetta.

 

a presto

Level 7

Re: Venezia, an unconventional view

@FaridTDF and @ErmesT I am glad you both mention loving music (especially of violins). I really enjoy listening to different kinds of music, especially when it is part of the culture of a place.

While we have all been discussing being tourists, or enjoying when tourists come to see our cities, I have been reflecting back on trips I have taken to places outside of the US. Whether places feel very familiar to me (for example in parts of Europe) or places feel very different to me (as when I visited parts of China or Egypt), I always try my best to "be" in that place as if I were living there. I don't want to stand on the outside as some tourists seem to do, content only to take photos and maybe visit a museum or eat in a specific restaurant. I want to listen to the local people talk about where they work, what are their jobs, where they or their children go to school, what their favorite places for entertainment are-I want to eat in a restaurant where locals eat whenever possible. I want to see where they live and where they shop for their groceries. I want to *not* be as much of a tourist as I can be. 

I don't know how many "tourists" agree with me.

Connect Moderator

Re: Venezia, an unconventional view

Si @MarieP, concordo con te. Io poi sono stato fortunato, perché per almeno 12 anni sono stato un tecnico dedicato alle messa in funzioni di impianti in tutto il mondo. Talvolta luoghi frequentati anche da turisti, talvolta no, ma sempre in contatto con le persone del luogo. Si tratta di un modo di viaggiare molto particolare, perché la cosa più semplice da fare è "trasformarsi in una persona del luogo".

Dopo aver lavorato per quasi un anno a Macon (GA), un addetto all'aeroporto di Boston, dopo aver parlato con me, mi ha chiesto se poteva farmi una domanda personale. Gli ho detto di si, e lui chiede: "are you from south?". Gli ho fatto cenno di si e lui: "you see, I newer miss an accent". Il mio inglese non è certamente buono, Marie, ma il mio Dixie era perfetto. -:D

Level 7

Re: Venezia, an unconventional view

@ErmesT your story about "accents" of speech is wonderful.

Here in the US we have regional accents. I grew up in Brooklyn New York which has a distinctive accent. I never thought I had a "Brooklyn accent" until I spent almost a year in southern California (this was many many years ago). People in California asked me if I was from Brooklyn (or from New York at least). I was surprised. I think I could do a Dixie accent pretty well. I used to be able to imitate an Irish accent. I cannot imitate an Italian accent. Bad Italian girl I am 🙂 But @ErmesT I also think your English may be better than my Italian!

Connect Moderator

Re: Venezia, an unconventional view

@MarieP, yes, the accent is not so difficult to imitate. A guy from Macon was speaking in english with accent from sicily. The difficult part was to understand the slang, and to use it. I still remembering my "i'm fine, thanks", and the other person asking me: "you mean you are ok?"
I learnt a few words in chinese, just to be able to say "today, tomorrow, yes, no, good, bad, work, food", and to manage a small conversation. This was in Changde, Hunnan province. When I went to Beijing, and I tryed to ask for an information, I got an "I don't understand you". Very frustrating

 

Level 8

Re: Venezia, an unconventional view

@ErmesT Great information. To Venice I would like once definitely look. According to your photos is a beauty and romance. Thanks be to share information and photos.

Connect Moderator

Venezia, an unconventional view - The Backstage 3 - Bellezza sconosciuta

 

 Dunque, ci siamo lasciati davanti a una chiesa in Canareggio, ricordate?

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Quando ci siamo salutati, ci stavamo chiedendo come mai questa parte della città non fosse così piena di turisti. Che sia brutta?

Io penso che sia bellissima, che il backstage debba essere lasciato libero dal pubblico e dagli attori, e che i Veneziani abbiano anche il diritto di vivere una vita "normale".

Guardate questi balconi..

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oppure ancora questi stemmi sul muro di una chiesa

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Fermiamoci per un attimo al Campo dei Mori, e facciamoci raccontare la storia del Sior Toni Rioba e dei suoi fratelli.

Le loro statue, incastonate nella facciata di Palazzo Mastelli del Cammello, raccontano di una storia diventata leggenda. Ma raccontano anche l'anima di quella Venezia città di Mare, città di commercio in cui lo "straniero" non c'era, c'era solo un mondo da esplorare.

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E passando attraverso calli e fondamenta, lungo i canali, osservando meravigliosi portali ora murati,

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Chiese in mattoni rossi

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Arcate in restauro

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Ci avviciniamo lentamente a quello che, ora come un tempo, rimane il cuore della città.

E scopriamo che l'arte non è solo quella mordi e fuggi, scopriamo artigiani, artisti, una produzione elegante ed esclusiva.

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E finalmente, eccoci arrivati. Lo so che stiamo parlando di una Venezia non convenzionale, ma non ci credo che non state aspettando che io scriva, alla fine, la parola magica.

Perciò, siamo arrivati. Signori: Piazza San Marco

Spoiler
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Connect Moderator

Re: Venezia, an unconventional view - The Backstage 3 - Bellezza sconosciuta

Ma come, non vi aspettavate questo?

Ok, allora guardate una cosa, la riconoscete di sicuro.

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Questo è il porticato di Palazzo Ducale, in Piazza San Marco. Chi è stato a Venezia non può non ricordarlo, se non altro per la lunga coda che avranno fatto per poter entrare a visitare il Museo.

E dopo la coda, finalmente la possibilità di entrare, e la visita una sala dopo l'altra, per poi uscire sfiniti a rivedere la piazza. Quanti di quelli che lo hanno visitato, si sono girati indietro a guardare la porta dalla quale sono usciti?

Chi lo ha fatto, avrà avuto la possibilità di vedere:

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Io guardo e cerco di immaginare le mani, l'enorme quantità di mani che hanno lavorato, artigiani, scalpellini, scultori, per produrre tutti questi arabeschi, questi volti, colonne, statue, che compongono la facciata del portale.

Poi mi giro intorno, e vedo quei capitelli, quelli del portico di prima, e stavolta "guardo". Non ce ne sono due di uguali, dovrei stare ore solo per poterli fotografare tutti.

Palazzo Ducale - CapitelloPalazzo Ducale - Capitello

 Palazzo Ducale - CapitelloPalazzo Ducale - Capitello

Allora capisco, e comincio a girare lo sguardo, a scoprire quello che prima non avevo mai visto: Bassorilievi, sculture, mosaici, colonne. Dettagli che nella maestosità della piazza si perdono, come se il nostro occhio, la nostra mente, non fossero in grado di poterli accogliere tutti.

Eccone alcuni. Tutte le foto sono state scattate a pochissima distanza una dall'altra, nell'angolo tra la Basilica di San Marco e Palazzo Ducale.

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Anche i miei occhi adesso sono saturi di immagini, il sole sta iniziando a scendere, è ora di rientrare

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E proprio mentre stiamo andando, alziamo lo sguardo al sole e lo vediamo.

Lo vedete anche voi, proprio a destra del lampione? Sta arrivando veloce, per chiudere con la sua presenza irriverente il cerchio di questa storia, e riportarla li da dove abbiamo iniziato. Ve lo ricordate, il primo protagonista della storia? 

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Perciò posso salutarvi, e spero che questa Venezia vi sia piaciuta. Ci rivedremo presto, da qualche altra parte.

 

E lui, lui dov'è? 

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Buonanotte

Connect Moderator

Re: Venezia, an unconventional view - The Backstage 3 - Bellezza sconosciuta

Ah, una piccola nota a margine: in questi [giorni] si conclude il carnevale di Venezia. Mi dispiace per voi ma non andrò a mettermi in quella folla pazzesca. 

Un grande grazie @Myrathor, @MarieP, @FaridTDF, @Anonymous, @WalterSanders, che con i loro contributi mi hanno aiutato a scrivere questa storia.

Level 8

Re: Venezia, an unconventional view - The Backstage 3 - Bellezza sconosciuta

@ErmesT I thank you. It enabled me using a photo-sharing visit Venice.