Qualche mese fa, passeggiando per il corso della mia città, sono stata fermata da due turisti in esplorazione; senza guida né una mappa turistica, ma solo con l'ausilio di Google Maps, stavano cercando di capire quale vicolo intraprendere per raggiungere una delle chiese più antiche del luogo. Non sapevo bene come funzionasse il servizio Local Guide e quante informazioni fornisse, tramite la mappa, agli utenti. Ho chiesto, quindi, loro di mostrarmele e ho notato che, per quanto ricca di luoghi, indicazioni, opinioni lasciate dagli utenti, ne mancassero tante altre. Come, ad esempio, il fatto che quella chiesa fosse ancora inaccessibile al pubblico causa inagibilità della struttura in seguito al terremoto. Un dettaglio a dir poco essenziale al fine di scegliere se recarsi presso un luogo o meno, direi. Così ho deciso di dare un'occhiata approfondita alla mappa e, notando quanto offrisse e quanto ancora avrebbe potuto offrire a chiunque ne avrebbe usufruito, ho capito l'importanza di essere un local guide. Quante volte, da viaggiatori, abbiamo sentito discernere le "mete turistiche" di un luogo da quelle "nascoste"? Quanti luoghi di infinita bellezza, piccoli tesori, angolini della nostra città note solo ai locali ci piacerebbe che i turisti visitassero? Quanti bar, pubs, trattorie, piccoli ristoranti sappiamo offrano qualcosa di caratteristico e inimitabile noto solo alle persone del posto? Il local guide può fare la differenza in questo, ed è una delle ragioni per le quali mi sto tremendamente appassionando alla cosa. Questa community può dare un contributo preziosissimo nei grandi e, soprattutto, piccoli centri, luoghi di una bellezza e ricchezza storica infinita e di cui l'Italia è costellata. Ieri ho aggiunto oltre venti luoghi di interesse alla mappa della mia città: piazzette, rioni, "larghi", fontane, siti archeologici, scalinate, boschetti, chiese e "belvederi" nascosti molto spesso sconosciuti anche ai locali stessi. Se prima portarli a conoscenza di chiunque arrivasse qui per la prima volta (o anche di chi ci vivesse, ignaro di cosa avesse attorno) era utopia, oggi è assolutamente possibile, e tutto grazie a Local Guide e al contributo costante della sua community. È sufficiente esplorare una mappa per venire a conoscenza di dettagli e tesori fino ad allora sconosciuti ai più. Da viaggiatrice e innamorata del mio territorio, sono grata a chiunque collabori affinché questo servizio cresca giorno dopo giorno. Quindi, grazie a tutti voi.
2022
