04-25-2017 07:35 AM
Ciao a tutti, tempo fà ho letto nel giornale qui in Germania, che certe foto´s non si possono più publicare, almeno che tu la paghi, quindi potresti, ad esempio in luoghi pubblici come, musei, statue, ecc. Qualcuno ha già sentito qualcosa?
Grazie in anticipo.
Fabio Carrer
Germany
04-25-2017 04:13 PM
SolutionCiao no mi disp mai sentito nulla del genere!
E' come dire si deve pagare per l'aria che respiriamo!
Spero solo sia una fake news!
saluti
04-25-2017 04:13 PM
SolutionCiao no mi disp mai sentito nulla del genere!
E' come dire si deve pagare per l'aria che respiriamo!
Spero solo sia una fake news!
saluti
04-26-2017 11:10 AM
Credo che l'equivoco sia nato quando l'UE ha deciso di discutere in Parlamento la cosiddetta libertà di panorama. Al tempo, ricordo, ci furono moltissime polemiche sulla faccenda; se non ricordo male, fu un parlamentare francese a proporne il divieto allo scopo di scongiurare lo sfruttamento dei monumenti a fini commerciali. Successivamente, venne chiarito che l'intenzione reale fosse quella di emanare una legge che fosse uguale in tutti gli Stati dell'Unione in quanto ognuno di essi ne aveva (e ha tuttora) uno diverso. Ad esempio, in Italia il divieto di panorama c'era (e pare ci sia ancora) già da tempo e riguarda qualsiasi uso di fotografie con soggetto monumenti storici che non siano a scopo puramente personale o didattico. In caso contrario, bisognerebbe richiedere l'autorizzazione all'amministrazione consegnataria del soggetto in foto e pagare un canone.
Credo che a noi Local Guides questa cosa non riguardi, comunque. Le nostre foto non possono essere definite a scopo commerciale, bensì promozionale (attività che giova ai Beni Culturali, ai Comuni o chiunque benefici dei frutti del turismo attirato dai monumenti in questione. E lo facciamo gratuitamente).
04-26-2017 01:35 PM
Ciao Fabio, la normativa è diversa nei vari stati dell'UE. In Germania è possibile fotografare e pubblicare immagini di monumenti anche a scopo commerciale, in Italia invece questo non si potrebbe fare in quanto soggetto a normativa come da specifico decreto del Ministero dei Beni Culturali.