Questo post non vuole essere esaustivo sul vasto mondo delle orchidee spontanee di Creta ma, vuole solo portare a conoscenza delle Local Guides di questa meraviglia della natura. Le orchidee, flora altamente evoluta e per così dire, anche regale. Infatti, come tutti i nobili di questo mondo, tendono a lavorare poco e ricompensare solo in parte chi lavora per loro. Assumono aspetto, colore e odore a imitazione dell’addome dell’insetto impollinatore femmina, in modo da far impazzire i maschi appena usciti dalla tane invernali e che non sanno ancora cosa sia una femmina! Oppure preparano piste di atterraggio con colori e strisce o puntini che invitano l’insetto a posarsi. Solitamente gli altri fiori ricompensano con il polline l’insetto laborioso mentre, molti tipi di orchidee, non lo fanno, praticamente ingannando l’insetto! Bene ecco qui una piccola galleria di questi magnifici fiori trovati a inizio aprile a Creta.
Grazie per il tag in questo post cosi’ pieno di colori. Mi sono sempre chiesto come e’ nata questa vostra passione per le orchidee, fiore che tra le altre cose associo a bellissimi ricordi della mia infanzia. Si tratta di una cosa che avete avuto da sempre oppure c’e’ stato un episodio scatenante?
In attesa di vedere il seguito di questo post ho aggiunto l’etichetta relativa alla Fotografia al tuo post, in modo da aumentarne la visibilita’.
è bello poter coltivare i fiori come tua mamma! Qui in città tutto è molto difficile e bisogna uscire fuori in campagna o montagna, oppure fare dei viaggi a Creta o altri posti. Mi sa che che i fiori sono una bella scusa per farmi dei bei viaggi :)) cosa dici?
La passione è nata da molto giovane. Il papà di un mio amico in parrocchia, era un appassionato di montagna e dei suoi fiori e mi ha regalato un libretto sulle orchidee della zona del monte Pasubio in provincia di Vicenza (Italia). Da lì cominciai a cercarle, anche perché non crescono dappertutto! Penso di averne fotografate più di un centinaio di tipi diversi e naturalmente , uscendo dai confini dell’Italia, si possono fotografare specie diverse! La cosa più bella ma, imparata da poco, in quanto ci vuole una buona esperienza, occhio e anche fortuna, è la ricerca degli ibridi, giochi della natura ma, soprattutto degli impollinatori, un po’ farfalloni, che impollinano specie diverse!
Impressionante come la natura riesca ad evolversi per raggiungere i suoi scopi o per la sua stessa sopravvivenza.
Un conto è pensare che agiscano così gli animali e gli umani in quanto dotati di cervello (più o meno piccolo) ma pensare ai fiori che si adattano o assumono strategie così laboriose per attirare altri insetti …beh…mi lascia sempre meravigliato e stupito allo stesso tempo!