Alberobello nasce quindi tra il 1400 ed il 1500, quando i contadini provenienti dai borghi limitrofi si stabiliscono qui grazie alle agevolazioni offerte loro dai Conti di Conversano. L’unico requisito richiesto era che le abitazioni venissero costruite a secco, senza l’utilizzo di malta, per poter eludere i dazi imposti dal Re di Napoli ai feudatari per i nuovi insediamenti urbani.
Una caratteristica sorprendente di queste abitazioni è che, nonostante sembrino abbastanza fragili, la capacità costruttiva dei mastri trullari le ha rese strutture estremamente stabili dal punto di vista statico. La loro tecnica basata sull’utilizzo della pietra calcarea locale, molto abbondante nelle campagne circostanti, ne fa un esempio razionale di utilizzo dei materiali locali ed uno dei primi esempi di architettura modulare nel mondo
in paese c’è una specializzazione nel costruire le giare di grandi dimensioni in terracotta, ancora utilizzate per la conservazione di vino e olio di oliva.
@Max60 Thanks for sharing this interesting historical information on the unique architecture. Will add to my 'to visit ’ list for Italy. Happy New Year to you.