Ai tempi della Repubblica Serenissima di Venezia i “bisi” (piselli) erano il cibo dei ricchi (dei siori), ma anche detti "magnar da Doxe" (un piatto da Doge). Non c’era festività solenne che non avesse nel suo banchetto piatti a base di piselli. Questo piatto succulento veniva servito al Doge nella ricorrenza della festa di San Marco, il 25 aprile, nella sala dedicata ai ricevimenti del Palazzo Ducale di Venezia.
Il Veneto, quindi, è particolarmente legato a questo legume e vanta una lunga tradizione nella sua produzione. Sui Colli Euganei si coltivano i piselli di Baone e nel veronese a Colognola ai Colli si apprezza il Verdone Nano. Dolce, succoso e gustoso: una vera prelibatezza.
A maggio si sarebbe tenuta la tradizione sagra dei bisi ma, come si sa, dovremmo rimandare. Ciò non toglie che li possiamo mangiare a casa nostra magari con le tagliatelle.
Bentornata! Come al solito mi stupisci, non con effetti speciali bensì con interessantissime informazioni legate ai nostri meravigliosi territori italiani e alle loro ricche tradizioni gastronomiche.
Sarebbe veramente molto bello provare qualcuno di questi piatti così semplici e così speciali. Spero un giorno di potervi raggiungere, magari per partecipare ad uno dei tanti meetup “mangerecci” di cui il nostro #TeamItaly è sempre stato generoso. Vero @ErmesT , @LuigiZ , @manulele81 ?
A Peseggia, vicino a casa, in concomitanza con la veneziana festa del boccolo (25 Aprile, quando un bocciolo di rosa vive offerto a tutte le signore) si tiene la locale sagra dei bisi, nella quale il padre di un amico è il signore incontrastato.
Per non citare i “risi e Bisi” (che riso consigli, @Sillaepepe ?), uno dei più classici piatti veneti, forse secondo solo a polenta e baccalà.
veramente interessante, i bisi … io li ho sempre chiamati piselli, ricordo da piccolo quando aiutavo sempre mia mamma a “sbucciarli” cosi come stai facendo tu , mi divertiva la cosa e lo facevo volentieri.
Grazie per il tag @Giu_DiB , eh si, sicuramente ce ne sara’ occasione, tanto non mancheranno quando la situazione ce lo permettera’ … giusto per non restare indietro .
@ErmesT il Vialone Nano è la morte sua. Rende il risotto più morbido e cremoso, per me è perfetto per “riso e bisi”. Bella l’usanza di regalare una rosa alle donne. Sempre la rosa è al centro della tradizione di Santa Rita a maggio dove si porta a benedire una rosa. Buona giornata.