Camere d’aria 2020. Sicilia. Stage 6. Solanto– Mondello

Sesto giorno del nostro tour in Sicilia. Oggi è in programma una tappa breve, meno di 40 km. L’Hotel Domina è veramente fantastico e il suo nome è tutto un programma. Infatti domina completamente la baia di Santa Flavia. Abbiamo avuto però un piccolo contrattempo. La luce del bagno non si spegneva, si riduceva solamente d’intensità, e pertanto essendo la porta a vetri, una fioca luce ci ha fatto compagnia tutta la notte. Ho sempre creduto di non riuscire a dormire se c’è della luce, ma è stata una delle notti dove ho dormito meglio. Adesso colazione, veramente ricca, ma stiamo cercando di evitare lo sguardo del manager del complesso multiproprietà, che ieri sera aveva tentato di agganciarci proponendoci una vendita immobiliare.

Le 10, partenza! Per prima cosa devo risolvere il problema dei freni di Cri che ci ha dato fastidio e preoccupazione in questi giorni, soprattutto nelle discese ovviamente. Niente. Non riesco a sistemarli, quando tiro il filo, la ruota tende a bloccarsi. Decidiamo di vedere se c’è un meccanico in zona. Infatti a un chilometro e mezzo, a santa Flavia, c’è un’officina meccanica. Passiamo e lì troviamo Francesco che ci dà una mano grandissima e ci mette a posto tutto gratuitamente, nel classico spirito siciliano. Su suo consiglio deviamo e non prendiamo la strada statale 113, prendiamo la Litoranea strada provinciale 74, passando per lo splendido Capo Zafferano e poi per Aspra.

A Ficarazzi, gustoso episodio ciclistico: ad un semaforo per lavori in corso, incontriamo un ciclista che si affianca e comincia a parlarci amabilmente, illustrandoci la Sicilia e informandosi sul nostro tragitto. Resta con noi circa 10 minuti, poi ci saluta e sparisce all’orizzonte. Faccio notare a Mariacristina la somiglianza con Nibali e mi dico speriamo non aver fatto cadere un mattone. E qui praticamente entriamo in Palermo, con una pista ciclabile a lato della trafficatissima strada 113. C’è poco tempo per guardarsi attorno, l’attenzione e tutta concentrata sulla strada. Vedo una costruzione in stile liberty moresco veramente notevole, appena ristrutturata, è di una bellezza unica. Vediamo un cancello socchiuso e da bravi curiosi, mettiamo dentro la testa. Un giardino curatissimo, con moltissime opere d’arte, statue, sculture, installazioni. Un signore ci viene incontro e ci invita ad entrare. Fabio, ci spiega che quella era un casino per il tiro al piccione della famiglia Florio, andato completamente in abbandono ancora al tempo della seconda guerra mondiale, in quanto deposito degli americani, poi abbandonato al massimo degrado. Solo da qualche anno è stato dato in gestione a dei privati che l’hanno trasformato in un luogo di cultura, musica, teatro, con un bar e un ristorante. Fabio, che dire gentile è poca cosa, ci offre da bere e ci illustra tutto il percorso di ricostruzione della Palazzina. Ci confessa, che questa perla è sconosciuta anche ai palermitani e si trova nella ex zona “in” di Palermo, dove una volta c’erano tutte le spiagge e gli stabilimenti balneari della Palermo bene. Ora tutto si è spostato verso Mondello dove arriveremo questa sera. Entriamo nel centro di Palermo. Il traffico è caotico e questo ci spaventa non poco .

Non possiamo lasciare le bici in giro, pertanto ci mettiamo a fare una visita piuttosto rapida agli esterni dei monumenti più famosi, Palazzo dei Normanni, grandioso che, oltre ad essere il Parlamento della Regione Sicilia, scopriamo essere ancora sede di alcuni reparti militari. Visita d’obbligo anche alla cattedrale, che presenta degli esterni che sicuramente sono più affascinanti del suo interno. Il colore dominante di questi monumenti e un ocra marroncino, ben lontano dai marmi tipici fiorentini o romani.

Notevole la fontana Pretoria, questa sì tutta bianca, costruita nel 1554, infatti in marmo toscano e costruita da Francesco Camilliani. Ci vorrebbero migliaia di fotografie per illustrarla. Mi sono scatenato nel fotografare, soprattutto le teste degli animali zampillanti. Bellissimi giochi d’acqua, vero divertimento per chi ama fotografare. Proseguiamo verso Mondello attraverso il Parco della Favorita e giungiamo alla nostra meta, l’hotel Splendid sotto Capo Gallo. Arriviamo a Mondello e nell’hotel c’è il campo base della Trek Segafredo per la partenza del giro d’Italia, con un’auto dove è scritto Vincenzo Nibali. Chiedo in reception: Ma avete Nibali qui? Si è fuori in allenamento :joy: :joy: :joy: Ma stamattina era lui, non era lui? Mah!.

Dopo alcune foto al tramonto, ci rechiamo a cena in un ristorante vicino. Pagato il conto, il vicino di tavolo ci chiede cosa facciamo in Sicilia. Non mi pare vero di poter Illustrare il nostro viaggio e Roberto, ci dice di essere uno storico dell’arte antica della Sicilia e ci racconta di battaglie tra greci e cartaginesi avvenuti a Himera del 480 avanti Cristo, in corrispondenza allo stesso momento della vittoria degli ateniesi a Salamina contro i Persiani. E il tempio fotografato ieri è appunto dedicato alla Vittoria. Ci indica altri luoghi da visitare e rimane abbastanza sorpreso nel sentire che sono tutti i luoghi che sono dentro al nostro programma . Qualche foto notturna alle barche di Mondello e rientriamo. Oggi abbiamo assaporato l’ospitalità, la gentilezza e l’immediatezza nei rapporti umani del Popolo Siculo. Ci è piaciuto tutto ciò e molto meravigliati. Oggi 42 chilometri e 284 metri di dislivello. A domani verso Alcamo.

Clicca qui per il file GPS

FOLLOW THE NEXT STAGE

22 Likes

@plavarda This is a beautiful post. And even more beautiful places. One day, I will get to Italy and explore the area with reference to your series of posts.

3 Likes

Dear @StephenAbraham , thank you, follow the next posts, and if you can, choose other places in Italy into other posts of mine! Sorry for the vocals comments in italian! Ciao!!!

2 Likes

Amazing post @plavarda

It is great pleasure to make virtual trip to Palermo. Beautiful video, unique fountain in the city. Thank you so much @plavarda for great opportunity to know more about Secilia.

Have a nice holiday.

2 Likes

Ciao INGA @helga19 Thanks, Happy new Year!! Next post more surprises!

2 Likes

Ciao @plavarda ,

Anche questa tappa da Solanto a Mondello è molto bella e intensa, soprattutto per il fatto di aver attraversato la città di Palermo.

La prima curiosità che posso aggiungere alla tua descrizione riguarda il Palazzo dei Normanni, di cui non tutti sanno che è il primo parlamento deliberativo d’Europa, riunito per la prima volta nel 1130 da Ruggero d’Altavilla, primo re di Sicilia.

Seconda curiosità, piazza Pretoria a Palermo è anche conosciuta con il nome popolare di piazza della vergogna, per la presenza di tutte le meravigliose statue della fontana di Francesco Camilliani dove si possono vedere ninfe, sirene, persone e satiri nudi.

1 Like

@Giu_DiB che bello poter condividere queste informazioni, stai interpretando con il giusto spirito il vero scopo di LGC, complimenti! A volte ho trovato da parte dei moderatori dei freddi commenti quasi dettati da un computer o da una prassi che devono assolutamente seguire in quanto comandata dall’alto. Grazie a te per esserti affrancato da tutto ciò, rendendo questa discussione interessante!

Poi, per riprendere il discorso sui monumenti che abbiamo visitato e quelli invece che abbiamo visto solo dall’esterno, qui avremmo voluto entrare, ma è impossibile farlo per dei cicloviaggiatori, le biciclette sono troppo a rischio all’esterno e non c’è alcuna struttura dove lasciarle. Davanti al duomo di Palermo invece, abbiamo potuto lasciare le biciclette agganciate ad una panchina in quanto la pattuglia delle Forze Armate ci ha detto di lasciarle lì che avrebbero tenuto d’occhio loro! E così è stato. Gentilissimi! Nessun problema nelle altre parti della Sicilia, vorrei quasi affermare che potresti lasciare le biciclette anche senza lucchetto, ma Palermo è una grande città e, come tutte le grandi città del mondo, soprattutto vicino ai luoghi dove ci sono più turisti, ci sono più possibilità di essere vittime di furti. Pertanto è necessario che, essendo il turismo in bicicletta in notevole sviluppo, le autorità locali prendano in seria considerazione di approntare dei servizi di sorveglianza adeguati per i mezzi! Ciao e grazie!

1 Like

Ciao @plavarda ,

Grazie per la risposta e per le tue parole, sei molto gentile! Questa serie di post è accattivante in generale per tanti motivi, tra i quali le dettagliate descrizioni e le belle foto. Per me poi in un modo speciale perchè sono siciliano e perchè le tue tappe mi ricordano il mio Cammino sulla via di Santiago, come ti accennavo in un altro commento. Quindi seguo con molto interesse e con dovizia di particolari. :slightly_smiling_face:

A proposito di moderatori, noi cerchiamo sempre di fornire informazioni e suggerimenti utili. :slightly_smiling_face: In questo caso, per esempio, posso darti 2 suggerimenti: il primo è di aggiungere didascalie alle foto che corredano il post, io riesco a riconoscere alcuni dei luoghi ma una didascalia sarebbe sicuramente di aiuto per gli altri membri.

Il secondo suggerimento è quello di aggiungere dei link alle relative pagine di Google Maps per i luoghi che menzioni, in questo modo chi si appassiona ai tuoi racconti, e scommetto che saranno in tanti, possono accedere a ulteriori informazioni e dettagli sui luoghi da te visitati. Cosa ne pensi? :slightly_smiling_face:

Ciao @plavarda ,

Una domanda, dove hai scattato esattamente questa foto? Non riesco a riconoscere il posto esatto. :slightly_smiling_face:

Ciao @Giu_DiB Ecco l’esatta posizione: Mondello, Terrazza Splendid Hotel la Torre

1 Like

Thank you for sharing panoramic views of the seas from the shores of Italy.
The photos are wonderfully captured @plavarda

The colors at the horizon at sunset look mesmerizingly-beautiful.
I especially like the golden hues in the first photo and the blue shades in the 10th photo.

Also congratulations on featuring in the Friday favorite :handshake:

2 Likes

Once again I enjoyed your post about the next stage of your Sicilian cycle tour @plavarda . Where you mention Palermo, you brought back memories of my visit to this beautiful city.

2 Likes

Thanks @TusharSuradkar , Sicily is incredible! Ciao!

2 Likes

Ciao @AdamGT , next stages are very interesting, sure. Sicily is pleinfull of surprises!

2 Likes

Funnily the cycle trip by @plavarda also reminds me of the Camino de Santiago @Giu_DiB but only the fact that it is a journey and not so much the actual stops. I also did it on foot and not on cycle (as you will know many however do) but still perhaps because of this it is why, like you, I follow this post with a lot of interest!

2 Likes

Hi @AdamGT ,

I didn’t know your were a brother pilgrim too! Which Camino did you walk? I went through the French one until Santiago and Finisterre, then I went back hitch-hiking on the “Primitivo” until Oviedo and on the Northern until the Basque Country.

I will now salute you with the original greeting, which I suppose you heard a lot on the Way, which means “onward” and is used by pilgrims to greet and to encourage one another along the way: Ultreya! :slightly_smiling_face:

2 Likes

Hello @Giu_DiB

Oh I have mentioned the Camino many times in various posts (e.g. here with some photos and here) but only in passing and not in any one dedicated post. I too did the French way passing though some of the most beautiful parts of mid-south France cities like Le Pue Velay, Conques, Saint Jean Pied de Port, but of course as you will well know, there are so many others. Over the Pyrenees and onward through Spain…I loved Roncesvalles and Viana where I joined a local football club and played a few matches lol…oh I could go on… And like you again, after Santiago de Compestela I went to Finesterre but I went via beautiful Muxia (threw my 3rd pair of walking boots into the Atlantic at Finesterre but the bug bit back and then I walked back to Santiago and after resting for a couple of weeks walked to beautiful Porto and then headed along the Atlantic to Lisbon but never made it that far on foot. Yes indeed *Ultreya…*just keep going, go a little more, go beyond!. Also, wherever I went I was called a Pellegrino! Of course, no doubt like you, I have hundreds and hundreds of photos but if I were to write a Connect post of each stage of this once-in-a-lifetime journey, I would be writing for a very, very long time lol.

2 Likes

Hello @AdamGT ,

Thanks for your answer! You visited many beautiful places. Yes, I do have so many memories and experiences too, I tried to keep a diary and one day I will try to summarize my experience here too.

I will read the posts you linked as soon as possible. :slightly_smiling_face:

1 Like

Again @Giu_DiB my mentions ofthe Camino here on Connect were only in passing comments but I have often thought to make it the central theme of a series of posts like @plavarda has done here and even thought to create a Maps List of the journey…there are just not enough hours in the day. You said you did the French way so I’m sure that you would have visited the same places like Le Puy-en-Velay, Conques and Saint-Jean-Pied-de-Port, just to mention a few. I too kept a diary and would love to compare with you the places you visited. I have sooo many stories to tell about this very long journey. Sorry @plavarda with this unintentional hijacking of your beautiful Sicilian post.

2 Likes

Great post @plavarda

I viszited Sicilia in 2016 so your post has reminded me wonderfull souvenirs.

Here is a lava flow from the Etna

2 Likes